“Lo Shiatsu sollecita la capacità di rigenerazione e autoriparazione che solo l’organismo umano possiede e che nessun altro meccanismo può eguagliare. Il cuore dello shiatsu è come il puro affetto materno, la pressione delle mani fa scorrere le sorgenti della vita”.
Tokujiro Namikoshi
La ricerca del benessere psico-fisico si può raggiungere con lo Shiatsu attraverso la sapiente pressione di mani, pollici e gomiti lungo tutti i meridiani energetici individuati dalla medicina tradizionale cinese, apportando così un giusto equilibrio energetico al proprio corpo rispettando le esigenze del singolo individuo e attivando inoltre i naturali processi di auto guarigione del corpo stesso.
Lo shiatsu è una tecnica di contatto profondo per entrare in comunicazione con l’altra persona ed ascoltare il linguaggio del suo corpo, potremmo definirla quindi una comunicazione non verbale.
Se chiunque fosse capace di rompere gli schemi e considerare l’essere umano nella sua totalità di corpo, mente e spirito, ci accorgeremmo di essere invasi da disarmonia che a lungo andare sfocia poi in malessere fisico.
Ecco appunto che la disciplina Shiatsu, se praticata in modo corretto risulta un mezzo fortemente efficace per liberare i canali energetici, consentendo di migliorare la circolazione dell’energia vitale lungo tutto il corpo, ripristinando quelle funzioni responsabili della propria armonia per vivere al meglio con se stesso e con il mondo che lo circonda.
Perché farsi dei trattamenti shiatsu?
Lo shiatsu interviene favorevolmente nell’alleviare le conseguenze di traumi di varia natura, nella sindromi ansiose-depressive, nelle somatizzazioni ansiose (gastriti, coliti, stipsi, sudorazione esagerate, ect.), nell’insonnia, nelle situazioni di stress o superlavoro, tachicardie, disturbi del ciclo mestruale, nelle emicranie e cefalee, nevralgie, sinusiti, in numerose patologie dell’apparato muscolo scheletrico (contratture muscolari, fibromialgie, sindromi fasciali, dolori reumatici, artrosi, lombalgie, sciatalgie, discopatie, periartriti ecc.),
e comunque in tutti gli stati di squilibri del nostro essere inteso nella sua unità di mente, corpo e spirito.
E’ importante sapere che lo Shiatsu non è assolutamente un sostitutivo di eventuali terapie mediche, paramediche, psicologiche e psichiatriche ma è un trattamento finalizzato a ripristinare il proprio equilibrio energetico e volendo affiancabile con il medico curante, a qualsiasi trattamento terapeutico senza alcun rischio e pregiudizio per le cure cui esso si accompagna.
Quanto dura un trattamento shiatsu?
Un trattamento shiatsu ha una durata di circa cinquanta minuti, un’ora.
Per ricevere un trattamento shiatsu è importante indossare indumenti comodi,
es. una tuta in cotone e un paio di calze.
Reazioni possibili e passeggere dopo i trattamenti
Durano generalmente 48 ore e sono di due tipi:
meccanico:indolenzimento;
neurovegetativo: freddo, fame, sete, sonno, riso, pianto, tosse, tremito, vertigine.
Tutte queste reazioni sono un buon segno ed esprimono la liberazione delle tensioni muscolari e psichiche
con conseguenze riflesse sul sistema neurovegetativo, quindi anche circolatorio.
Controindicazioni
I trattamenti shiatsu, a causa della loro capacità di stimolare ed aumentare il metabolismo non devono venir effettuati su persone con patologie quali: forme tumorali, gravi tipi di infezioni e nei casi dove
il medico curante lo sconsigli.
